L’ALCLI PER I GIOVANI:
IL SERVIZIO CIVILE

Il Servizio Civile Universale rappresenta un'opportunità di formazione e di sviluppo personale e professionale per i giovani che scelgono volontariamente di dedicare un anno della loro vita alla difesa della Patria in modo non armato e non violento. Attraverso attività rivolte alle comunità e al territorio, essi contribuiscono all'educazione, alla promozione della pace tra i popoli e alla diffusione dei valori fondamentali della Repubblica italiana.

 

Il progetto del Servizio Civile Universale presso l'ALCLI "Giorgio e Silvia" rappresenta un'importante opportunità per i giovani di impegnarsi in attività di supporto ai malati oncologici e alle loro famiglie, contribuendo a migliorare la qualità della vita di chi affronta il difficile percorso della malattia.

I volontari sono coinvolti in una vasta gamma di attività, tra cui l'accoglienza e sostegno presso le strutture ospedaliere e residenziali, l'assistenza domiciliare saniaria presso il domicilio, l'organizzazione di eventi e campagne di sensibilizzazione sulla prevenzione e la diagnosi precoce del cancro.

L'ALCLI "Giorgio e Silvia", da anni punto di riferimento sul territorio, si avvale dell'energia e della dedizione dei giovani per rafforzare i propri servizi e promuovere una cultura della solidarietà e del sostegno reciproco. I volontari ricevono formazione specifica per operare con professionalità e sensibilità, sviluppando competenze che potranno essere utili nel loro futuro personale e professionale.

Partecipare al Servizio Civile Universale presso l'ALCLI significa non solo aiutare gli altri, ma anche intraprendere un percorso di crescita interiore. Attraverso il contatto diretto con le storie di chi vive la malattia, i giovani maturano una profonda comprensione delle difficoltà altrui, imparando a valorizzare l'importanza dell'ascolto, della presenza e del supporto morale. Questo progetto non è solo un'opportunità di volontariato, ma una vera e propria esperienza di vita, che lascia un segno indelebile sia nei partecipanti che nella comunità a cui è rivolto.

 

Progetto Servizio Civile ALCLI 2025

TITOLO DEL PROGRAMMA DI INTERVENTO

  • Comunità in salute - RETE GEC2025

ASSOCIAZIONE DI RIFERIMENTO

  • Alcli Giorgio e Silvia ODV

TITOLO DEL PROGETTO

  • CASA: SOSTEGNO E CURA

CODICE DEL PROGETTO

  • PTCSU0005024013155NMTX

DURATA DEL PROGETTO

  • 12 mesi
  • 5 giorni a settimana
  • 25 ore settimanali
  • 1145 ore annue

POSTI DISPONIBILI (4 volontari)

  • 3 Volontari ordinari 
  • 1 volontario con minore opportunità (difficoltà economiche - ISEE inferiore a € 15.000 annui)

REQUISITI VOLONTARI

  • Avere tra i 18 e i 29 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda
  • possedere le Credenziali SPID 
  • non aver già svolto il Servizio Civile
  • essere cittadini italiani, comunitari o con permesso di soggiorno
  • non aver riportato condanne
  • non appartenere a forze di Polizia e Corpi Armati

 

SETTORE E AREA DI INTERVENTO

  • Assistenza a pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti 

AMBITO DI AZIONE DEL PROGRAMMA

  • Tutela del diritto alla salute per  favorire l'accesso ai servizi e garantire l'autonomia e il benessere delle persone

OBIETTIVO AGENDA 2030

OBIETTIVI DEL PROGETTO

  • contribuire a rafforzare l'efficienza e l'efficacia dei servizi offerti ai cittadini per la prevenzione e la cura di malattie oncologiche e realizzare un'azione di prevenzione mirata attraverso  campagne di sensibilizzazione

EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI

  • preferibilmente il possesso della patente B

EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI E ASPETTI ORGANIZZATIVI

  • Flessibilità oraria
  • Possibilità di svolgere attività saltuariamente nel fine settimana
  • Rispetto delle regole in materia di privacy

FORMAZIONE (in presenza e online)

TERMINE ULTIMO PRESENTAZIONE DOMANDA DI SELEZIONE

  • 18 Febbraio entro le ore 14:00

SCARICA LA LOCANDINA

 

 

Ruolo ed attività degli operatori

Accoglienza e sostegno presso le strutture ospedaliere e l’ambulatorio medico:

  • accoglienza sostegno ed ascolto per il 1° accesso;
  • informazione e supporto per la modulistica di presa in carico;
  • informazioni e orientamento sui servizi offerti e su quelli che possono rispondere al bisogno dell’utente, attraverso la raccolta informazioni sui servizi presenti sul territorio anche attraverso contatti diretti con le strutture;
  • inserimento dati utenti nella banca dati o nei supporti dedicati raccogliendo e schedando le richieste e verificando con volontari esperti e con operatori i servizi associativi da attivare;
  • partecipazione all’elaborazione e composizione dei questionari per gli utenti;

Accoglienza e sostegno presso le strutture residenziali:

  • servizio di accoglienza: disbrigo di piccole commissioni, orientamento sui servizi che possono rispondere al bisogno dell’utente, sui servizi presenti sul territorio, raccogliendo le richieste e verificando i servizi associativi da attivare;
  • elaborazione dei piani di intervento, ricercando informazioni e dati per l’aggiornamento della banca dati della rete;
  • supporto nella gestione delle pratiche burocratiche e nell’analisi dei bisogni degli utenti;
  • accompagnamento da e per le strutture di cura o di analisi presso le strutture ospedaliere
  • sostegno alla famiglia durante la cura.

Assistenza domiciliare sanitaria presso il domicilio:

  • ruolo di segreteria, di raccolta delle richieste, gestione appuntamenti, preparazione materiali utili alle attività di assistenza;

Interventi informativi anche con visite specialistiche e screening:

  • supporto alle  strutture di accoglienza durante le giornate riservate allo screening;
  • realizzazione calendario giornate, materiale e campagna informativa con passaggi su quotidiani e radio locali e con volantinaggio;
  • allestimento spazi, accoglienza, informazione ed orientamento per l’accesso allo screening;

Interventi di Sensibilizzazione:

  • affiancamento alla struttura durante l'organizzazione degli incontri su tutto il territorio provinciale con i potenziali stakeholder di riferimento, enti, scuole e associazioni locali;
  • Pubblicazione iniziative tramite stampa, anche on line, locale, radio, tv;
  • organizzazione di convegni e seminari tematici;
  • pubblicizzazione dell’avvio delle campagne tramite sito degli enti, pagina Facebook e distribuzione dei materiali informativi nei luoghi pubblici del territorio.

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