Focus sul volontariato presso la casa d’ accoglienza

Martedì 28 marzo la Casa di Accoglienza, sede dell’ALCLI, ha aperto le porte agli studenti dell’Istituto Luigi di Savoia corso socio-sanitario, classi III e IV A, accompagnati dalle
docenti Elena Adriani, Maria Allega, Chiara Guidi, Cinzia Bellebuono.

Si tratta di un’ulteriore tappa del progetto di promozione sociale  In Punta di Piedi, il libro scritto da Paola Mariangeli referente del CESV, che da anni viene presentato nelle scuole
come testimonianza di una storia straordinaria di vita e di valori in cui è concreto il segno del volontariato.

“Le classi che abbiamo incontrato a scuola mesi fa, hanno chiesto di poter approfondire la conoscenza dell’ALCLI e di capire meglio il mondo dell’associazionismo nel territorio – ha
spiegato Paola Mariangeli che ha illustrato ai ragazzi in modo concreto come si crea un’associazione, quali tipi di associazioni esistono nel territorio e come operano” chiudendo il suo intervento con il Servizio Civile e una panoramica sul volontariato.

A dare il benvenuto agli studenti, la presidente dell’ALCLI, Santina Proietti con alcuni volontari e i ragazzi del Servizio Civile:

“ Sono sempre felice quando possiamo incontrare i giovani, perché a loro rivolgiamo la nostra speranza di un futuro più umano, di una comunità più solidale, sono loro che dovranno amministrare la città ed è importante che capiscano l’importanza di essere utili agli altri e di esserci sempre per le persone in difficoltà che dovrebbero poter usufruire di tutti i servizi per affrontare meglio una malattia già così impegnativa come il cancro”

ha affermato Santina Proietti che ha poi spiegato tutte le attività che vengono svolte dall’associazione che hanno sorpreso gli stessi studenti che non si immaginavo tanto lavoro gratuito ed impegno profuso.

I ragazzi sono stati anche invitati a partecipare al magazine quadrimestrale Un fiore per la vita, scrivendo i propri articoli nella nuova sezione dedicata proprio ai giovani.

Si sono poi susseguite diverse testimonianze dei volontari impegnati nei diversi settori, dal progetto scuola, al servizi dei trasporti, molto apprezzato anche l’intervento di una ragazza
che svolge attualmente il Servizio Civile nell’associazione.

Dopo la visita nei locali della Casa di Accoglienza, i ragazzi hanno lasciato la sede dopo circa tre ore di incontro, molto utile per approfondire tante tematiche diverse.